LE DUE FACCE DELLA MEDAGLIA: LE EX (che mollano, o quasi) - NON PISCIATE FUORI DAL VASO




Squillino le trombe, signori.
Porgete i vostri omaggi alla principessa sul pisello, o meglio decodificata come la EX fidanzata.

EX in maiuscolo, per sottolineare una categoria specifica del genere.
Non le ex classiche, ma quelle che hanno detto fine, si sono fatte la loro vita, magari sono anche fidanzate, consapevoli del loro potere sui loro ex ancora innamorati, pisciano per segnare il terreno un po’ come fanno i cani, tenendoli quindi al guinzaglio, illudendoli.
Le regine cattive.
Quelle che mollano disinteressatamente, lasciando dietro degli uomini distrutti e incapaci di rialzarsi.
Quelle che tradiscono, se ne fottono, lasciando dietro degli uomini che non credono più nelle donne.
Quelle che non hanno il coraggio di mollare, che fanno andare avanti la storia dopo aver dichiarato che non vedono un futuro con il partner; forse, per un perverso pensiero, pensano che se sono i malcapitati a mollarle soffriranno di meno, e invece no lasciano dietro uomini che seguono la bava che lasciate al vostro cammino: lumacone!!!

Ma non basta. E no.
Perché a loro sanno che li hanno ancora appresso.
Ne sentono il respiro sul collo, ne sentono la devozione nell’aria.
Se ne cibano.
Dietro al “voglio che restiamo amici” si nasconde il piacere nell’averli intorno adoranti.
È come se l’amicizia fosse, agli occhi del disgraziato, una sorta di clausola nel contratto di divorzio: della serie rimaniamo amici, un domani chissà… keep in touch, può tornare sempre utile.
Si utile solo alle api regine, che ronzano di fiore in fiore, affamate di devozione.
Guai se per un attimo la fonte che alimenta la loro superbia si distrae, anche solo per un secondo.
Ogni occasione è utile per dare fuoco alla fonte: una piccola crisi universitaria? Chiama l’”ex” amico, gli fai sentire che hai bisogno di lui; vuoi esprimere un po’ di affetto extraconiugale?! Pubblica qualche cuore qua e là sulla bacheca dell’”ex” amico, dimostragli che – T.V.U.M.D.B. o T.A.D.B.4.E. –
Ma, anche se non siete più amici, dopo il tradimento magari, lo rivedi ad una festa, ti dicono che sta con un’altra e tu “ape regina affamata di cazzi fino all’indigestione” cosa fai?! Chiama l’ex e chiedigli se non gli andrebbe un rendez-vous perché hai tanta voglia.

Ma io dico, e mi domando, perché cavolo non pisciate a casa vostra?
Sei incontinente per caso?! La fai quando e malgrado dove ti scappa?
Siamo in una civiltà educata, siamo donne, non facciamo le sciatte, e dai.
Piscia a casa tua e smettila di annaffiare l’orto altrui.
Il beneficio del dubbio è concesso a tutti, lo hai il ragazzo, lo ami? Comunque sia continui a starci insieme.
Fai pace col cervello, e impara a pisciare intorno a lui.
Cazzo ti ci vorrebbe una che pisciasse nel tuo orticello vedi che poi il problema d’incontinenza diuretica sarà accompagnato dall’incontinenza del retrobottega.
Questa non è crudeltà, non solo, è puro egocentrismo.
Sei consapevole di essere la regina, la bella, la principessa sul pisello (o di sto cazzo, voglio essere volgare) e ti piace.
Ti rimiri su ogni superficie adulandoti.
Sai chi è Narciso?! Ecco lui ha esagerato un po’, e si sa com’è finito.
Io sono una sostenitrice nella SANA amicizia tra ex, e questi non sono affatto esempi di sanità, ne relazionale né mentale.

Cara ape regina, apri gli occhi!
Che la tana del coniglio è molto profonda.




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